Incivili danno fuoco alle giostrine per disabili in un parco a Moncalieri
E' accaduto nella notte tra il domenica 5 e lunedì 6 gennaio, verso le 5 del mattino
Moncalieri ·
08/01/2025 alle 16:19
Ancora atti vandali nei confronti dei beni pubblici nella cintura sud di Torino.
Nella notte tra il domenica 5 e lunedì 6 gennaio, verso le 5 del mattino, un incendio è stato appiccato da alcuni ignoti nel parco inclusivo in via Ada Negri a Moncalieri.
L’area giochi
Gli incivili hanno dato fuoco ai giochi per bambini per disabili e anche alcune parti circostanti che ora dovranno essere rimesse a nuovo a spese della collettività. Ad accorgersi del fuoco è stata una residente dopo aver sentito i rumori dei petardi e ha in pochi secondi allertato i vigili del fuoco.
L’area danneggiata
L’intervento dei pompieri
Sul posto, nel giro di qualche minuto, sono intervenuti i pompieri che hanno domato immediatamente le fiamme ma i danni alle giostrine sono comunque consistenti.
Il racconto di un moncalierese, Gianfranco Demontis:
“La storia mi emoziona davvero … forse troppo. Era il settembre 2020 e, a modo mio, con un tavolino bianco e due sedie, mi trovavo all’angolo tra Via Pannunzio e Via Ada Negri. Vicino a me un giardino con l’erba alta, una vecchia altalena ed uno scivolo rotto. Dall’altra parte della strada, una scuola. Quel giorno, pensavo di fare campagna elettorale … fare due chiacchiere con gli adulti, parlare del programma e sperare di raccogliere la simpatia di qualcuno/a e, forse, 1 voto in più. Così fan tutti! Era una giornata calda ed ero un po stanco. In quel giardino “mal tenuto” c’era un gruppo di bimbi e bimbe tra i 10 ed i 13 anni … qualcuno aveva la bici e parlavano tra loro. Non ricordo bene ma, ad un certo punto, uno di loro mi ha chiesto:《 … ma voi Consiglieri Comunali cosa fatte? Può spiegarci? 》. Ho iniziato a parlare ed a spiegare, in modo semplice, il funzionamento del Consiglio Comunale etc. etc. Sembrerà strano ma … quei ragazzini apparivano interessati. Tra loro, una ragazzina (prevedo che, oggi, abbia 14 – 15 anni circa) se ne stava “silenziosa” ad ascoltare. Mi guardava fisso ma non parlava. Stavo quasi per andar via quando, ad un certo punto, con voce sicura mi disse:《 … ma, voi politici, parlate, parlate, parlate … e poi? Cosa fatte di concreto? 》Mi sono sentito “spiazzato”!!! Le ho risposto:《 … ma tu, cosa mi consigli? 》Non si è fatta pregare due volte:《 … vede (indicandomi la vicina scuola), in tante classi ci sono dei bimbi e delle bimbe “meno fortunati” di me, di noi. Qualcuno viene in classe con la carrozzina e … non può avere la gioia di giocare come noi … non può salire sullo scivolo … non può andare in bicicletta … noi siamo fortunati, loro no》. Poi, una lunga pausa di silenzio. Tutti i suoi compagni/e in silenzio. Io muto … stroncato da parole di così grande saggezza, generosità, altruismo vero, bellezza e grande umanità. Quella bimba non chiedeva per sé stessa. Pensava agli altri! Poi, continuando:《 … senta, Lei che è impegnato in politica e che, magari, farà anche qualche promessa … se, per caso, sarà eletto … perché non pensa, oltre alle chiacchiere, a realizzare qualcosa di davvero bello ed utile, per tutti? Se sarà eletto … pensi a realizzare qui, proprio qui, un GIARDINO INCLUSIVO. Non dimenticherò MAI quella bimba e le sue parole … molto, molto più sagge, pulite e disinteressate di quelle che, generalmente, contraddistinguono gli adulti. Purtroppo, non le ho chiesto neanche il nome. Quanto vorrei rintracciarla … per regalare a lei il libro “Cuore” o qualsiasi altro pensierino. Soprattutto … sarebbe bellissimo rintracciarla ed invitarla, a conclusione dei lavori (ancora qualche settimana), all’inaugurazione. Quel giardino nasce proprio grazie al suo cuore, a suoi pensieri più belli che ha voluto confidare a me … perfetto sconosciuto. Lei, giovanissima, mi ha regalato saggezza e bellezza d’animo”. Dopo averla ascoltata, ho fatto a lei ed a me stesso una PROMESSA IRRINUNCIABILE, l’unica della mia campagna elettorale… un qualcosa che mi è rimasto stampato nel cuore: la realizzazione di un bel GIARDINO INCLUSIVO”.