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TORINO
Spari e petardi in strada, far west in Barriera di Milano
Alessi, capogruppo di Fratelli d'Italia in Circoscrizione 7: "Servono controlli e più sicurezza"
Spaccio di droga, fuochi d'artificio in piena notte, rapine, prostituzione, atti vandalici contro beni pubblici e privati.
Il quadrante nord del capoluogo piemontese continua ad essere il più problematico di tutta la città. Un tempo quartiere costituito principalmente da cittadini nati nel sud Italia emigrati all'ombra della Mole per lavorare nelle fabbriche Fiat, oggi, invece, è un quartiere multietnico, dove l'integrazione tra le diverse nazionalità fa molta fatica a diventare lo strumento sociale per garantire benessere e tranquillità in questa fetta di città.
Spari e petardi in strada, paura e indignazione tra i residenti
Intorno alle 20 del 22 dicembre, nella zona di corso Giulio Cesare, a Torino, diversi ragazzi prendono una pistola, si allontanano di pochi passi da un gruppo e sparano verso il cielo. In alcuni filmati pubblicati da una consigliera di circoscrizione si vede un gruppo di giovani accendere anche dei fuochi d'artificio.
Patrizia Alessi, capogruppo di Fratelli d'Italia in Circoscrizione 7:
"I residenti sono stufi di situazioni del genere sempre lungo pochi metri dal corso Giulio Cesare. Occorre più sicurezza e controlli".
