Crisi Stellantis, 52 licenziamenti alla Yazaki di Grugliasco
Non è la prima volta che la multinazionale nipponica licenzia a Natale, anni fa tre lavoratori erano stati lasciati a casa tramite videochiamata
Yazaki, multinazionale giapponese che produce cablaggi per automotive, ha comunicato il licenziamento di 52 lavoratori su 75 impiegati nella sua sede di Grugliasco.
Non ci sono ordini da Maserati
Maserati, storico cliente di Yazaki, è a corto di ordini di conseguenza ha tagliato tutte le commesse. Questa la causa dei licenziamenti della multinazionale che ha trasferito il magazzino torinese dell’azienda in Campania, nel casertano.
Eliminati invece del tutto il customer care e la logistica.
La crisi quindi è a monte con Maserati che è al suo minimo storico. A Mirafiori, chiusa fino a gennaio per mancanza di ordini di auto, si producono solo due modelli (Granturismo e Grancabrio): 10 vetture al giorno quando va bene.
Licenziamenti sotto Natale, non è la prima volta
Non è la prima volta che la multinazionale nipponica licenzia a Natale, tre anni fa tre lavoratori erano stati lasciati a casa tramite videochiamata su Teams proprio prima delle festività natalizie.
E in questo desolante scenario diventano ancora più tristi i ricordi dei tempi d'oro, quando i lavoratori erano in 120 e i ritmi erano serrati. Lo stop produttivo di Mirafiori e la crisi di Maserati stanno piano piano spegnendo tutte le aziende dell’indotto nel torinese.
In crisi anche la Lear
Sempre a Grugliasco, ad esempio, è in crisi anche la Lear che forniva i sedili dei Maserati, e per 400 famiglie dei lavoratori questo potrebbe essere l'ultimo anno di cassa integrazione poi è sempre più probabile la chiusura del sito produttivo della multinazionale Usa.
Mercoledì all’Unione industriali di Torino ci sarà un incontro con i sindacati, per parlare dei licenziamenti. Ma i margini di trattativa sono pochi.