Per il futuro delle Atp Finals c’è solo una certezza: si svolgeranno in Italia anche nel quinquennio che inizia nel 2026 e finisce nel 2030.
Ad annunciarlo è stato Andrea Gaudenzi, presidente Atp nella serata finale dell’edizione 2024, subito dopo il trionfo di Sinner, ma c’è un grosso dilemma che aleggia ancora su di noi: in Italia, ma dove? Ancora a Torino?
L’eterna rivalità tra Torino e Milano
Sarà sicuramente a Torino la prossima edizione, stesso periodo e stesso posto: dal 9 al 16 novembre all’Inalpi Arena e i biglietti sono persino già in vendita. Bene, ma dal 2026 al 2030?
Una delle ipotesi è che la manifestazione potrebbe continuare a Torino fino al 2027 e poi spostarsi a Milano fino al 2030. Una possibilità che fa storcere i rappresentati del territorio, in primis il sindaco Stefano Lo Russo e il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio che già qualche giorno fa aveva ribadito che il Piemonte non si sarebbe mai accontentato di “premi di consolazione”.
E allora via alla solita rivalità Torino-Milano, con però un’importante differenza tra le due città. Qui da noi è già tutto collaudato e semmai è da capire come migliorare ancora. Mentre a Milano si pensa già a costruire un palazzetto ben più grande dell’Inalpi Arena.
Il videoservizio di Telecity News 24, televisione del nostro gruppo editoriale Netweek:
Insomma, ci sarà anche una battaglia, ma provate ad andare su Wikipedia, l’enciclopedia libera più consultata del mondo dà per scontato che le Atp si fermino fino al 2030.
E speriamo, perché in una città che chiude tutte le sue fabbriche, il giro di affari legati al tennis è ossigeno puro. Vediamo qualche numero.
I numeri parlano
Si conta un +77% di spettatori che hanno preso parte a partite, allenamenti e al grande concerto di apertura, rispetto alla prima edizione del 2020. Si parla di 210mila persone in più, prevalentemente italiani, perché molti stranieri quest’anno non hanno trovato più strutture ricettive e biglietti.
Gli alberghi, nonché il circuito degli alloggi vacanza, registrano da tempo il sold out delle prenotazioni, e allo stesso tempo i locali del centro sono la meta serale di coloro chi assiste i match.
Piazza D’Armi è il cuore pulsante dell’evento perché ospita la sede del Turin Fan Village: una sorta di centro commerciale messo a disposizione dell’appassionato pubblico. Una struttura piena di ristoranti e negozi che forse rimarrà come eredità dell’evento anche dopo il 2030, trasformando per sempre il quartiere Santa Rita.
Insomma, tornando ai numeri: l’impatto economico delle Atp supera il mezzo miliardo di euro, sono stati creati 3.431 posti di lavoro e sviluppando lavoro per quasi 100 milioni di euro, grosso anche il ritorno economico per lo Stato: oltre 84 milioni di euro.