Sinner batte anche Ruud che confessa ammirato: "Non mi ha lasciato respirare", stasera la finale contro Fritz

"Almeno con Djokovic hai la possibilità di scambiare. Jannik invece non ti lascia respirare. Con Djokovic almeno non hai paura che ti tiri una bomba lungolinea ogni volta che colpisce la palla."

E' questo il commento a caldo di Casper Ruud al termine della semifinale stravinta da Sinner, con un 6-1, 6-2, il norvegese ha aggiunto:

"Non lo incontravo da tre anni. Tutto nel suo gioco è migliorato. Quest'anno sembra abbia fatto un passo avanti sotto ogni aspetto, e anche rispetto all'anno scorso. E' davvero divertente da guardare ed è difficile giocarci. E' davvero veloce, può arrivare su molte palline. Si è difeso ed è scivolato molto bene, sono rimasto davvero colpito da ogni aspetto del suo gioco. Lo ammiro come giocatore e come persona, è molto serio in quello che fa. E' stimolante, anche se è più giovane di me ho molto da imparare da lui".

Ruud "bombardato da fondo campo"

Chi ha visto la partita dal vivo o in televisione ha capito subito che non ci sarebbe stata storia per Ruud. Troppo il divario a livello di potenza e di velocità della pallina. Sinner ha letteralmente "bombardato" l'avversario da fondo campo. In poco più di un'ora era già tutto finito.

"Sono sorpreso pure io"

La partita ha lasciato sorpreso persino Sinner che ha commentato così:

"Non è assolutamente qualcosa di normale, ogni giorno è imprevedibile ma finora ho giocato a un livello molto molto alto. Mi sono preparato molto bene, sono arrivato qui una settimana prima, non ho potuto giocare a Parigi ma ho sempre pensato in modo positivo. Abbiamo fatto certe scelte durante l'anno per essere abbastanza freschi a fine stagione. Questo è un periodo molto delicato e ogni cosa può fare la differenza".

La finale di stasera

Per il titolo di maestro l'azzurro sfiderà stasera, alle 18, nel remake della finale dell'Us Open 2024, lo statunitense Taylor Fritz, numero 5 del mondo, che ha sconfitto in tre set Alexander Zverev, considerato il favorito prima del combattutissimo match finito 6-3, 3-6, 7-6.

Per Sinner si tratta della seconda finale in carriera alle Atp Finals: lo scorso anno fu battuto nel match per il titolo dal serbo Novak Djokovic, grande assente in questa edizione.

Inutile dire che la prova che lo attende non sarà una passeggiata e infatti il numero 1 dichiara:

"Dovrò stare molto attento in qualsiasi momento, sarà una partita molto delicata e difficile. Le finali sono sempre diverse dalle partite dei gironi. Lui sta giocando ad un livello molto molto alto, quindi devo cercare di stare lì tutti i punti e poi vedremo".

Che dire? In bocca al lupo Jannik continua a farci sognare tutti.