Atp Finals: i piccoli pazienti di Ugi e del Regina Margherita accompagnano in campo grandi campioni del tennis
Per i dirigenti di Nitto "i veri vincitori sono stati i bambini e le bambine di UGI"
Nitto, Title Sponsor delle Nitto ATP Finals, sceglie UGI (Unione Genitori Italiani contro il tumore dei bambini ODV) come Charity Partner, invitando i pazienti oncologici in e off therapy dell’ospedale Infantile Regina Margherita di Torino ad assistere alle partite di tennis degli 8 migliori giocatori al mondo.
Un momento speciale per 27 bambini
Per UGI è un onore, oltre ad essere una grande opportunità per le famiglie sostenute. Assistere a partite di interesse internazionale è un grande regalo.Ma per i 27 bambini che accompagneranno i grandi campioni che disputeranno la partita sarà davvero un momento speciale. (Nella foto di copertina: Jannik Sinner con Valentina, 7 anni e mezzo, photo credits: Siobhan Hennessy)
Nitto pensa a tutto, li veste con le divise da tennis e li aiuta fino al momento in cui danno la mano al campione. Momenti di gloria e di emozione difficili da raccontare.
"Un momento di spensieratezza e speranza dopo la lunga e difficilissima malattia".
"Grazie di cuore a tutti coloro che hanno provveduto a realizzare questo grande sogno".
"Grazie ancora per la magnifica esperienza che stanno vivendo i miei figli".
Questi e molti altri i messaggi che sono arrivati in UGI da parte dei genitori dei bimbi ospitati alle ATP Finals.
"I veri vincitori sono i bimbi di UGI"
Il presidente di UGI, professor Enrico Pira, aggiunge
"il loro gesto di attenzione nei confronti dei bambini in difficoltà trova la massima espressione in quello che offrono loro, dando valore assoluto al messaggio positivo dello sport ed aiutandoli anche a superare difficoltà che la malattia pone loro quotidianamente”.
Così Franca Fagioli (Direttore Dipartimento Patologia e Cura del Bambino ospedale Regina Margherita di Torino):
"Un'esperienza unica che verrà ricordata per sempre dai bambini e dai ragazzi, desiderosi soltanto di vivere momenti di leggerezza, spensieratezza e coinvolgimento, malgrado il periodo di sofferenza che stanno vivendo"
Mentre per i dirigenti di Nitto
"i veri vincitori sono stati i bambini e le bambine di UGI"