Periferie, la commissione parlamentare in visita a Torino: "Bisogna lavorare per garantire più sicurezza"

Nella giornata di ieri, lunedì 21 ottobre 2024, la commissione parlamentare d'inchiesta sulle periferie è arrivata a Torino e ha già fatto un primo bilancio della visita, in cui ha incontrato gli assessori comunali Carlotta  Salerno, Marco Porcedda e Paolo Mazzoleni, il prefetto Donato Cafagna, i vertici provinciali delle forze dell'ordine, l'assessore regionale Maurizio Marrone e il presidente dell'Atc Emilio Bolla.

Augusta Montaruli, parlamentare torinese di Fratelli d'Italia:

"La giornata odierna credo sia l'esempio di come il governo ci tenga e ponga attenzione alla Città di Torino. Ringrazio il presidente e tutti i componenti. Qui abbiamo una periferia sociale più che geografica ma che merita al tempo stesso un'attenzione particolare. Noi abbiamo rilevato come tutti i livelli istituzionali ci hanno dato un modello in merito allo sgombero. Oggi abbiamo ancora tanti alloggi occupati abusivamente, anche se sono meno, non vuol dire che c'è meno pericolo.

Ringrazio personalmente tutti coloro che hanno contribuito agli sgomberi nell'ultimo periodo. Fare un giro per molti quartieri della nostra città proprio per toccare con mano i problemi, a partire dalla questione minimarket".

Antonino Iaria, M5s:

"La caratteristica di questa commissione è che è formata da tutti amministratori o ex amministratori locali. Questo aiuta moltissimo il dialogo con le città e con le giunte. Un aspetto che abbiamo affrontato è quello degli immobili abbandonati: speriamo di avere in futuro un processo legislativo più facile per recuperare gli immobili abbandonati. In questa città ci sono tanti interventi sulla carta da fare ma che fanno difficoltà a partire creando così sacche di degrado che accentua l'insicurezza di un luogo. A Torino e provincia abbiamo uno tra i livelli più bassi (forse il più basso) di case occupate rispetto ad altre città.

Infine è interessante, che la conferenza Stato-Regioni, sempre dal punto di vista delle case occupate, hanno fatto richiesta al governo di rimpinguare il fondo di morosità incolpevole.

Devo dire che in tutte le città dove siamo andati come commissione d’inchiesta sul degrado delle periferie, siamo sempre stati accolti dal Sindaco della città.

Mi è dispiaciuto come rappresentante politico del territorio, non avere avuto il primo cittadino, per un confronto costruttivo su tematiche che interessano tutte le città metropolitane.

Ringrazio gli assessori presenti per le informazioni date che non mi hanno soddisfatto del tutto, ma sono sicuramente utili ai lavori della commissione.

Ci saranno altre occasioni di sicuro, io rimango a disposizione della mia città per portare all’attenzione del governo gli importanti progetti che la interessano.

Ps per fortuna una Sindaca ha fatto gli onori di casa al presidente di commissione".

L'azione delle forze dell'ordine

Il presidente della commissione Alessandro Battilocchio (Forza Italia), ha sottolineato l'azione sul territorio da parte delle forze dell'ordine che "in maniera costante ha portato dall'inizio dell'anno a 149 attività ad alto impatto che hanno ribadito una presenza forte dello Stato sulla città".

"Focus sulle occupazioni abusive delle case di edilizia popolare "che sono 176, di cui 168 a Torino - ha spiegato Battilocchio - Un numero anche minore rispetto ad altre città in cui siamo stati".

La commissione ha evidenziato come nel corso degli incontri ci sia stato il modo di fare il punto sulle tante situazione in corso, "in una città complessa, in cui il concetto topografico di periferia non esiste più, perché ci sono aree difficili che sono proprio a ridosso del centro storico".

"A Torino sono in corso interventi nelle aree periferiche per circa 232 milioni di euro, grazie alle risorse dei Piani Urbani Integrati, del Fondo Complementare, Pinqua e Pon Metro", ha detto il presidente.

"Tra le questioni che ci sono state poste e che noi vogliamo attenzionare come legislatori è il numero enorme di minimarket, 2.000 di cui 350 nella zona di Barriera di Milano, che spesso creano situazioni non semplici", ha affermato Battilocchio.

L'associazione per la riqualificazione del Quartiere Aurora su Facebook scrive:

"L’interesse mostrato per il lavoro che abbiamo svolto sul territorio ci rende orgogliosi… e ringraziamo coloro che hanno reso possibile questo successo!!!"