Terrore a San Salvario: senza fissa dimora estrae un "machete" e rapina un passante
La vittima si è rifugiata dentro un taxi in sosta lì vicino da dove ha atteso l'arrivo delle forze dell'ordine
E' martedì sera, non è tardi, il quartiere di San Salvario, a Torino, sta iniziando poco poco a popolarsi per la movida, quando improvvisamente, in via Nizza a pochi passi da Porta Nuova, un senza fissa dimora tira fuori un'arma bianca. Quello che a prima vista può sembrare un "machete" in realtà è una roncola con una lama da 25 cm: è terrore tra i passanti.
Aggredito 37enne
Probabilmente sotto l’effetto di droga, il 32enne di origini nordafricane, già noto alle Forze dell’Ordine, ferma un persona a caso, un 37enne, che terrorizzato asseconda l'aggressore dandogli del denaro per poi scappare e rifugiarsi dentro un taxi in sosta lì vicino da dove attende l'arrivo delle forze dell'ordine.
Gli agenti arrivato sul posto poco dopo hanno arrestato l’uomo in flagranza. E’ gravemente indiziato di “estorsione” e “rapina”, con l’aggravante di aver utilizzato l’arma, in questo caso un machete.
Quartiere in balìa della criminalità
La storia è fortunatamente a lieto fine, ma ancora una volta parlando di San Salvario si mescola la bellezza innegabile di un quartiere centrale, multiculturale, amato dai giovani per l'offerta di locali, alla crescita della criminalità con una presenza sempre maggiore di spacciatori anche davanti alle scuole di zona e con l'aumento di furti, atti vandalici e aggressioni ai danni dei residenti, tutto per qualche spicciolo da andare subito a spendere magari per qualche grammo di droga.