Pubblicato:
CARDIOCHIRURGIA
Corde in Goretex per riparare un cuore già operato, l'innovativo intervento alle Molinette di Torino
L'innovazione sta nell'eseguire l'operazione attraverso una piccola incisione sul lato sinistro del torace, senza l’uso della circolazione extracorporea
Le corde in Goretex per riparare il cuore già operato, uno straordinario intervento che rappresenta un'innovazione nel campo della chirurgia cardiaca: verrà presentato alle 36e Giornate Cardiologiche Torinesi, che si terranno a Torino dal 19 al 21 settembre 2024.
Corde in Goretex per riparare un cuore già operato
Presso la Cardiochirurgia dell'ospedale Molinette di Torino, diretta dal professor Mauro Rinaldi, è possibile eseguire una riparazione della valvola mitrale per la seconda volta utilizzando corde in Goretex, senza fermare il cuore. Questo straordinario intervento rappresenta un'innovazione nel campo della chirurgia cardiaca e pone il centro del capoluogo piemontese tra i leader mondiali in questa disciplina.
Le 36e Giornate Cardiologiche Torinesi
La riparazione della valvola mitralica è una procedura ormai consolidata in molti ospedali del mondo, e il centro di Torino è all’avanguardia, vantando oltre vent'anni di esperienza in interventi mininvasivi, che avvengono attraverso piccole incisioni nel torace. Durante le imminenti 36e Giornate Cardiologiche Torinesi, che si terranno dal 19 al 21 settembre 2024 presso l'Università degli Studi di Torino, saranno presentati i dati di un’esperienza ventennale su circa 2500 pazienti, illustrata dalla dottoressa Cristina Barbero.
La rioperazione
Tuttavia, anche nei migliori centri, in una piccola percentuale di casi (1-2% entro un anno, e fino al 10% entro dieci anni), si rende necessario un secondo intervento. La rioperazione, solitamente, comporta rischi elevati, specie se eseguita attraverso una sternotomia completa e con la necessità di fermare il cuore nuovamente.
Piccola incisione
Per ovviare a questi rischi, l’équipe guidata dal professor Rinaldi ha sviluppato una nuova tecnica che permette di riparare la valvola mitrale per la seconda volta, senza dover riaprire completamente il torace o fermare il cuore. Il professor Stefano Salizzoni presenterà, durante le Giornate Cardiologiche, la casistica più vasta al mondo di interventi di impianto di neocorde a cuore battente per pazienti con recidiva di insufficienza mitralica. L'innovazione sta nell'eseguire l'intervento attraverso una piccola incisione sul lato sinistro del torace, senza l’uso della circolazione extracorporea.
La Cardiochirurgia delle Molinette
Questa tecnica ha rafforzato la reputazione internazionale della Cardiochirurgia universitaria delle Molinette, che non solo applica tecnologie all’avanguardia, ma forma anche chirurghi di eccellenza, molti dei quali ora dirigono reparti in prestigiosi ospedali italiani, come il dottor Paolo Centofanti al Mauriziano di Torino e il professor Davide Ricci al San Martino di Genova.
Oltre ai successi locali, il professor Salizzoni, insieme al cardiologo ecocardiografista Alessandro Vairo, esporta queste tecniche a livello internazionale, con missioni in paesi come Cina, Giappone, Canada, e varie nazioni europee.
