Incastrato dai comportamenti sospetti, 71enne trovato con 180 chili di hashish

Nelle ultime operazioni condotte dalla Polizia di Stato, la Squadra Mobile di Torino ha eseguito l’arresto di un cittadino italiano di 71 anni, accusato di detenzione illecita di oltre 180 chili di hashish, destinati allo spaccio nel capoluogo piemontese.

Atteggiamento sospetto

L’arresto è avvenuto dopo che gli investigatori hanno osservato comportamenti sospetti da parte dell’anziano. L'uomo, che si aggirava con andatura sospetta vicino a arterie autostradali e in altre zone della città, è stato fermato e perquisito.

180 chili di hashish

All’interno della sua autovettura, sotto dei pannelli di plastica sui sedili posteriori, sono state rinvenute cinque borse di juta contenenti hashish, suddivisa in settantuno panetti. Il peso totale della sostanza stupefacente supera i 180 chilogrammi.

Durante l’operazione, gli agenti hanno anche trovato 1450 euro in contanti, che si sospetta siano provento dell’attività illecita. La somma è stata sequestrata.

Già arrestato in Norvegia

Il 71enne, con un passato di reati legati allo spaccio, era già stato arrestato e condannato in Norvegia per possesso di marijuana. Attualmente, il procedimento penale è ancora nella fase delle indagini preliminari, e l’indagato beneficia della presunzione di non colpevolezza fino alla sentenza definitiva.