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Porta Susa: un nuovo grattacielo sorgerà davanti a quello di Intesa San Paolo
Ospiterà un'azienda italo-britannica specializzata in reattori nucleari di ultima generazione
La notizia non piacerà a chi in passato ha già storto il naso per il grattacielo di Intesa San Paolo sorto nel centro di Torino a Porta Susa. In molti si chiesero se era proprio necessario costruirlo, se non si potesse usare qualche palazzo in disuso, e se con la sua altezza non rovinasse il paesaggio urbano.
Un nuovo grattacielo a Porta Susa
E adesso si scopre che proprio lì davanti ne sorgerà un altro che fungerà da sede italiana di un'azienda italo-britannica con sede a Londra, impegnata nello sviluppo di reattori nucleari di ultimissima generazione.
Il Ceo di Newcleo, questo il nome dell'azienda, Stefano Buono, ha da poco annunciato la sua intenzione:
Costruire una torre completamente nuova a Torino, dove già lavorano 350 dipendenti di Newcleo, prima che l’alta velocità la colleghi con Lione in poco più di un’ora
Il nuovo grattacielo, per il quale è stato annunciato un primo round di finanziamenti da un miliardo di euro, fa parte di un più ampio piano di riqualificazione urbana noto come "Torino Innovation Mile".
Non solo, il progetto, promosso da Davide Canavesio, fondatore dell'associazione Nexto, mira a trasformare l'asse che va dal Politecnico alla stazione Dora, con la stazione di Porta Susa al centro. Tra i promotori, oltre a Newcleo, figurano il Politecnico di Torino, Ogr, Environment Park, Infra.To, Liftt, Nexto e Planet Smart City.
