A Biella

"I poliziotti mi hanno picchiato perché non avevo la mascherina", ma viene denunciato per resistenza e minacce

Un artigiano sostiene (con tanto di manifesti affissi per la città) di essere stato vittima di un sopruso.

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Si professa vittima di un sopruso, ma dovrà affrontare un processo per oltraggio alle Forze dell'ordine.

"I poliziotti mi hanno picchiato perché non avevo la mascherina"

Il protagonista ha poi aggiunto:

"Sono stato picchiato senza motivo dai poliziotti che mi contestavano di non indossare la mascherina mentre in realtà ce l’avevo sul volto. Sento dolore in tutto il corpo, mi hanno persino fratturato una costola. Ho le prove. Prego chi avesse foto o filmati di ciò che è successo di inviarmeli, sono pronto a offrire un’ottima ricompensa".

Pesanti accuse alla polizia

Le accuse all'indirizzo dei poliziotti delle volanti, che più volte si sono distinti in servizio, sono gravi. A muoverle è stato un artigiano edile di Candelo che ha recapitato alla redazione dei colleghi di Prima Biella anche un video che riprende alcuni momenti della vicenda avvenuta sabato 7 novembre 2020.

ECCO IL VIDEO:

Denunciato per resistenza a pubblico ufficiale, oltraggio e minacce

C'è ovviamente anche l'altra faccia della medaglia, ovvero la versione delle forze dell'ordine che hanno denunciato l'uomo per resistenza a pubblico ufficiale, oltraggio e minacce. Oltre ad averlo sanzionato per aver indossato la mascherina in modo non corretto.

La Questura ha serenamente dichiarato: “Ci penserà l’Autorità giudiziaria a fare chiarezza”.

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