Operazione antispaccio a Torino, al setaccio piazza Bengasi e dintorni
Identificate una trentina di persone, due delle quali arrestate
Giro di vite sulla piazza di spaccio: intensificati i controlli di Polizia in piazza Bengasi e dintorni. Identificate in totale 30 persone, due persone arrestate.
Operazione antispaccio
Il quartiere Lingotto di Torino è stato nuovamente messo al setaccio grazie a un'operazione di controllo massiccio svolta dai Carabinieri della Compagnia Mirafiori. La sera di venerdì 5 luglio 2024, infatti, piazza Bengasi è stata teatro di un'operazione a "largo raggio" che ha portato all'identificazione di una trentina di persone, di cui almeno venti straniere e tre risultate irregolari sul territorio nazionale.
Questi controlli sempre più stringenti, effettuati su passanti, veicoli in transito e all'interno degli esercizi pubblici, sono una risposta diretta alle richieste dei cittadini preoccupati per la presenza di spacciatori e micro-criminali nella zona. Le operazioni preventive si affiancano a un'intensa attività investigativa condotta dalle sezioni operative.
Le recenti operazioni
Il 20 giugno scorso, nel tardo pomeriggio, in via Nizza, a ridosso di Piazza Bengasi, una squadra del Nucleo Operativo della Compagnia Mirafiori ha arrestato un giovane di origini senegalesi, senza fissa dimora e irregolare sul territorio nazionale, colto sul fatto mentre cedeva una dose di cocaina a un "cliente". Quest'ultimo è stato poi segnalato alla Prefettura come assuntore di sostanza stupefacente.
Pochi giorni prima, sempre in via Nizza, una squadra di investigatori in borghese del Nucleo Operativo della Compagnia Mirafiori, in collaborazione con personale della Stazione Lingotto, ha arrestato un altro giovane senegalese mentre cedeva una dose di cocaina a un "avventore". Anche quest'ultimo è stato segnalato alla Prefettura come assuntore di sostanza stupefacente e denunciato per il porto abusivo di un coltello a serramanico.
Droga sequestrata
In entrambi i casi, i giovani spacciatori sono stati portati in carcere e la droga, insieme al denaro frutto dell'attività illecita, è stata sequestrata. Le operazioni si sono svolte nel quadro delle indagini preliminari, e pertanto vige la presunzione di non colpevolezza per i soggetti coinvolti.
Le forze dell'ordine continuano a lavorare con determinazione per rispondere alle preoccupazioni dei cittadini e garantire maggiore sicurezza nella zona di Piazza Bengasi e dintorni, dimostrando che il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti resta una priorità.