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TORINO SUD
Protesta contro l'installazione delle antenne 5G ad Orbassano
Prima dell'ok all'installazioni sono state fatte le dovute assicurazioni da parte delle autorità sulla sicurezza delle tecnologie 5G e nonostante ciò il Comune ha tentato in tutti in modi di ostacolare l'installazione
Nella giornata di sabato 25 maggio, al pomeriggio, numerosi residenti (circa un centinaio) di via Frejus ad Orbassano, hanno manifestato contro l'installazione della doppia antenna 5G.
Le ragioni della protesta
Secondo i residenti la seconda antenna è troppo vicina alla prima e al quartiere e temono quindi che la vicinanza delle antenne possa avere impatti negativi sulla salute, motivi che li ha spinti a scendere in strada e a protestare. Il corteo è partito da via Frejus e si è concluso sotto il municipio cittadino.
Prima dell'ok all'installazioni sono state fatte le dovute assicurazioni da parte delle autorità sulla sicurezza delle tecnologie 5G e nonostante ciò il Comune ha tentato in tutti in modi di ostacolare l'installazione.
A marzo si è tenuta presso la sala Commissioni del Palazzo Comunale (viale Regina 15) la 𝗖𝗼𝗺𝗺𝗶𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗧𝗲𝗿𝗿𝗶𝘁𝗼𝗿𝗶𝗼 𝘀𝘂𝗹𝗹’𝗮𝗻𝘁𝗲𝗻𝗻𝗮 𝗱𝗶 𝘃𝗶𝗮 𝗚𝗿𝗮𝗺𝘀𝗰𝗶, 𝗿𝗶𝗰𝗵𝗶𝗲𝘀𝘁𝗮 𝗱𝗮𝗶 𝗴𝗿𝘂𝗽𝗽𝗶 𝗰𝗼𝗻𝘀𝗶𝗹𝗶𝗮𝗿𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝗣𝗗 𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗠𝟱𝗦, in cui è stata portata a conoscenza della cittadinanza l’iter iniziato a fine 2023 da INWIT per conto di TIM.
"Abbiamo raccolto le preoccupazioni dei cittadini residenti nella zona interessata dall'installazione dell'antenna, un palo metallico di 30 metri che sarà posizionato a pochi metri dalle abitazioni". dichiarano i consiglieri di minoranza. Inoltre, la scorsa estate è stato avviato un iter Wind TRE per 𝗹’𝗶𝗻𝘀𝘁𝗮𝗹𝗹𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝘂𝗻’𝗮𝗹𝘁𝗿𝗮 𝗮𝗻𝘁𝗲𝗻𝗻𝗮 𝘀𝘂 𝘃𝗶𝗮 𝗙𝗿𝗲𝗷𝘂𝘀, a poca distanza dall’area individuata in via Gramsci. 𝗜 𝗿𝗲𝘀𝗶𝗱𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝗾𝘂𝗮𝗿𝘁𝗶𝗲𝗿𝗲, che hanno evidenziato all’attenzione pubblica tale questione, di cui il Consiglio Comunale non era a conoscenza, 𝗵𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗼𝗿𝗴𝗮𝗻𝗶𝘇𝘇𝗮𝘁𝗼 𝗻𝗲𝗹 𝗺𝗲𝘀𝗲 𝗱𝗶 𝗺𝗮𝗿𝘇𝗼 𝘂𝗻𝗮 𝗳𝗼𝗿𝘁𝗲 𝗺𝗼𝗯𝗶𝗹𝗶𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲, a cui è seguita (in data 21/3) l’avviso di consultazione pubblica da parte del Comune di Orbassano, al fine di individuare un’area per la coubicazione delle due antenne e la condivisione delle strutture".
