Traffico di droga, 38 arresti (anche a Pavia) e sequestri per oltre 10 milioni di euro
Su disposizione dell'Autorità Giudiziaria, questi profitti illeciti sono stati sottoposti a sequestro preventivo
Nella mattinata di oggi, martedì 7 maggio 2024, i Finanzieri del Comando Provinciale di Trento, supportati da personale specializzato di varie unità del Corpo su tutto il territorio nazionale, hanno eseguito un'ordinanza emessa dal G.I.P. del Tribunale di Trento, su richiesta della locale D.D.A., che ha ordinato l'applicazione della custodia cautelare nei confronti di 38 individui, di cui 27 destinati al carcere e 11 sottoposti all'obbligo di dimora. Contestualmente è stato eseguito il sequestro di beni e disponibilità finanziarie per un valore superiore ai 10 milioni di euro.
Traffico di droga
Come riporta Prima Pavia, l'operazione, condotta con il coordinamento del G.I.C.O. del Nucleo Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Trento, ha coinvolto diverse province italiane tra cui Trento, Torino, Milano, Bergamo, Brescia, Bolzano, Verona, Pavia, Cremona e Livorno.
Le indagini, iniziate nel dicembre 2021, hanno portato al coinvolgimento di 38 individui, principalmente stranieri (albanesi, tunisini, marocchini e portoghesi), accusati di essere coinvolti in due complesse associazioni per delinquere dedite al traffico di droga (cocaina, hashish, marjuana ed eroina), provenienti da altre Regioni italiane e destinate quasi interamente al territorio del Trentino.
Il modus operandi
Le indagini hanno rivelato che le due organizzazioni, previ accordi tra connazionali dimoranti in altre regioni, facevano giungere la sostanza stupefacente sul territorio trentino attraverso corrieri che utilizzavano autovetture appositamente modificate e dotate di ingegnosi doppi fondi.
Successivamente, gli indagati operanti sul territorio provinciale, in totale 26 con vari ruoli e tutti colpiti da provvedimenti di cattura, procedevano, all’interno di alcuni appartamenti condotti in affitto, al taglio ed al confezionamento della droga, utilizzando anche la paprika per camuffarne l’odore. Le dosi così composte venivano poi nascoste (interrate) lungo gli argini di fiumi o all’interno di un parco pubblico per la successiva attività di cessione ai consumatori finali.
Durante le indagini sono stati effettuati numerosi arresti in flagranza di reato (19 persone) e sequestrati oltre 49 chili di hashish, 20 chili di cocaina, oltre 5 chili di eroina, e denaro contante per oltre 111mila euro oltre a materiale per il confezionamento della droga.
Profitto di 10milioni di euro
Inoltre, è stato accertato un significativo profitto illecito derivante dalla vendita della droga, quantificato in oltre 10 milioni di euro. Su disposizione dell'Autorità Giudiziaria, questi profitti illeciti sono stati sottoposti a sequestro preventivo.
L'operazione, che ha coinvolto circa 100 militari della Guardia di Finanza, testimonia l'efficacia delle sinergie investigative e il forte impegno nel contrastare il traffico illecito di droga e altri reati, garantendo la sicurezza dei cittadini e il rispetto della legalità.