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Da pirata a "castellano": Johnny Depp sarebbe interessato al castello di Montalto Dora

Tra gossip e sogni ad occhi aperti vi facciamo vedere quali sono le tre "opzioni" che avrebbero solleticato l'interesse dell'attore hollywoodiano

Da pirata a "castellano": Johnny Depp sarebbe interessato al castello di Montalto Dora
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A febbraio era stato a Torino per girare alcune scene di Modì, film biografico su Amedeo Modigliani che lo sta impegnando dietro alla cinepresa. Parliamo di Johnny Depp e di alcuni rumors che vedrebbero interessato all'acquisto del Castello di Montalto Dora.

Secondo alcune indiscrezioni, infatti, l'attore hollywoodiano avrebbe approfittato delle pause dal set per visitare le colline del torinese.
Giunto a Montalto Dora, si sarebbe innamorato del borgo con il castello.

Nel canavese l'attore avrebbe visitato ben tre castelli: quello di Montalto, Pavone e Andrate soffermandosi poi su quello di Montalto.

Il Castello di Montalto Dora e la sua storia

Prospettiva dal lago Pistono

Attualmente, il castello di Montalto Dora è visitabile su prenotazione, con visite guidate. Edificato nella prima metà del XII secolo, è stato posseduto da molteplici casate e gravemente danneggiato nel 1641, quando le truppe francesi di d'Harcourt, nella loro guerra contro i Savoia, assediarono Ivrea e incendiarono l'interno del castello.

Nel XVIII secolo il maniero passò ai Vallesa, che lo mantennero fino all'inizio dell'Ottocento, quando entrò tra le proprietà del conte Severino dei Baroni di Casana, il quale cominciò a restaurarlo e a valorizzarlo. Nel 1963 il castello di Montalto Dora venne acquistato dalla famiglia Allioni di Brondello, che ne recuperò gli interni, la cinta muraria e il parco.

Di recente, è stato reso più funzionale e poi messo sul mercato per 4,8 milioni di euro.

I suoi 2mila metri quadrati ospitano 11 camere, 13 bagni, una cappella del XV secolo e un cortile pavimentato. A completare la proprietà, sita a 405 metri d'altezza sul Monte Crovero, con vista sul Parco dei Cinque Laghi di Ivrea, una cascina e un castelletto.

Chissà se Johnny Depp, abbandonate le spoglie da pirata, avrà veramente intenzione di indossare quelle da "castellano", per il suo buen retiro in Canavese.

Tra chi ci ride su immaginandoselo come improbabile vicino di casa e chi sotto sotto ci spera (in fin dei conti la presenza di una star non può che far bene all'immagine di un territorio), noi vogliamo almeno sognare ad occhi aperti e vedere quali sono gli altri due castelli che, si dice, abbiano attirato l'attenzione dell'attore americano.

Il castello di Pavone

Il castello viene edificato fra il IX secolo e l'XI secolo, era in origine una fortezza posta in mezzo a diversi ricetti in una zona collinare sotto la giurisdizione del vescovado d'Ivrea. Nel 1888 ha inizio il restauro a cura di Alfredo d'Andrade, portato a termine dal figlio Ruy d'Andrade solo dopo la morte del celebre architetto. Nel 1981 viene dichiarato monumento nazionale.

Nel 1991 viene acquistato dalla società Medic, diretta e fondata dal dottor Antonio Giodice, che lo restaura e adibisce a sede della società Medic, laboratorio per corsi di aggiornamento dei medici alle nuove tecnologie diagnostiche e struttura ricettiva (albergo e ristorante) e centro congressi. La struttura fa anche suggestivamente da sfondo a rievocazioni storiche, come le ferie medioevali che si tengono a giugno.

Come in altri manieri del Canavese, ad essere evocata maggiormente è la figura di Arduino re dell'Italia medioevale.

Il castello di Andrate

La villa venne eretta come elegante residenza della famiglia Rubino, una famiglia di industriali biellesi attiva nel settore della produzione di strumenti agricoli e per l'artigianato. I lavori di costruzione vennero compiuti negli anni 1920. La proprietà, passata in seguito alla famiglia Paracchi, è oggi in stato di abbandono.

La villa sorge in località Croce Serra nel territorio comunale di Andrate a circa 915 metri d'altitudine. Gode di vista panoramica sull'anfiteatro morenico di Ivrea. Il complesso è composto da una grande villa che riprende le fattezze di un castello con torri, loggiati e merlature. La residenza è circondata da un vasto parco racchiuso da una cerchia di mura.

Il Castello Rubino di Andrate
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