Tradito dai tatuaggi sulle mani, arrestato rapinatore con coltello a Vanchiglia
Il blitz è scattato il 5 aprile scorso, i militari hanno proceduto al suo fermo mentre percorreva a piedi la Via Sant’Ottavio
I Carabinieri, dopo un'attenta attività d'indagine, con acquisizione delle immagini e servizi di osservazione, sono riusciti ad individuare e arrestare un 33 enne per “rapina”.
Armato di coltello
L’uomo, armato di coltello e con volto travisato con passamontagna, nella mattinata del 28 marzo, ha tentato una rapina in un esercizio commerciale in via Principe Amedeo e non riuscendoci ha spostato la sua attenzione in un altro negozio sito in via Montebello a Torino, questa volta facendo centro.
I militari nel corso delle indagini, hanno raccolto le testimonianze delle vittime, tutti hanno riferito che il malfattore aveva le mani tatuate, particolare significativo che ha permesso ai carabinieri di individuarlo e procedere al suo fermo. Il blitz è scattato il 5 aprile scorso, i militari hanno proceduto al suo fermo mentre percorreva a piedi la Via Sant’Ottavio.
La tentata fuga
L’uomo, che tra l’altro indossava gli stessi pantaloni che aveva al momento delle rapine, ha tentato di fuggire opponendosi all’arresto, senza riuscirci. Nel corso delle indagini è stato accertato che il malfattore utilizzava un’autovettura denunciata già denunciata.
Il 33 enne quindi è stato anche denunciato perché gravemente indiziato dei reati di “resistenza a pubblico ufficiale e ricettazione" dopo le formalità di rito. Successivamente è stato accompagnato presso il carcere “Lorusso e Cutugno” di Torino.