Questa mattina, 20 marzo 2024, la Stellantis ha annunciato il contratto di solidarietà, fino a fine anno, per tutti i lavoratori, 968, che nello stabilimento Mirafiori di Torino sono dedicati alla produzione dei modelli Maserati.
Cosa prevedono i contratti
I contratti di solidarietà prevedono la riduzione di almeno il 20% dell’orario di lavoro e conseguente taglio dello stipendio. È stata anche annunciata un ulteriore stop sulla 500bev determinata da mancanza commesse.
La reazione dei sindacati
Edi Lazzi, segretario generale della Fiom Cgil di Torino ha così commentato la notizia:
Ieri a Mirafiori è stata realizzata l’ultima vettura del modello Levante della Maserati e oggi Stellantis ha annunciato il ricorso ai contratti di solidarietà. Con questa decisione c’è un’escalation dell’utilizzo degli ammortizzatori sociali che diventano, a questo punto, strutturali.
Sara Rinaudo, segretaria territoriale Fismic Confsal di Torino, ha invece dichiarato:
Si tratta di una notizia preannunciata che sottolinea però la necessità impellente di nuovi modelli. Non possiamo continuare a vedere un aumento degli ammortizzatori sociali e i contratti di solidarietà a Mirafiori, sito che viene invece definito dalle ultime dichiarazioni di Tavares come un pilastro di Stellantis in tutta Europa.
Pur apprezzando le dichiarazioni abbiamo bisogno di fatti concreti che aiutino i lavoratori a non incorrere in diminuzioni delle retribuzioni e a non vivere in un’incertezza sul futuro occupazionale. Ribadiamo che l’attività di produzione a Mirafiori deve rifiorire.